A duecento anni dalla loro esecuzione, il Museo Napoleonico di Palazzo Primoli a Roma presenta otto disegni a china acquarellata di grande formato realizzati da Felice Giani (San Sebastiano Curone 1758-Roma 1823) per il suo committente Antonio Aldini, Segretario di Stato di Napoleone per il Regno d’Italia e proprietario del palazzo e della villa bolognesi alla cui decorazione Giani aveva già lavorato alcuni anni prima. I disegni, di proprietà dello stesso Museo, si riferiscono al soggiorno di Giani nella dimora che Aldini aveva da poco acquistato a nord di Parigi. Durante quel soggiorno il pittore decorò gli interni dell’edificio nello stile brillante e personalissimo che già lo aveva reso celebre in Italia e in Francia, facendone un protagonista dell’emergente Neoclassicismo. Ma di quella commessa non rimane nulla, poiché la villa fu ben presto rivenduta e distrutta, complice la fine dell’epopea napoleonica.
A ricordo del soggiorno restano questi otto fogli che rappresentano altrettante vedute della villa e dei suoi dintorni, e sempre allo stesso soggetto si riferiscono altri quattro fogli giunti in prestito dalla Pinacoteca di Bologna. Conduttore di una bottega che comprendeva ornatisti, stuccatori e mobilieri in grado di creare apparati integrati, complessi nella struttura quanto godibili nell’effetto, anche in questo esercizio Giani è completamente immerso nell’habitus del decoratore. Egli assolve, con la sua inconfondibile verve grafica, lo stesso compito del pittore Neville de I misteri dei giardini di Compton House di Peter Greenaway: documentare i dintorni di una casa patrizia. Ma anziché affondare nei dettagli, Giani crea ampie matasse di segni ondeggianti, paesaggi che irradiano energia e vita e che hanno solo bisogno di divinità, satiri e ninfe per ridiventare occasione di decorazione, interno domestico proiettato, illusoriamente ma non troppo, verso l’esterno. Dall’11 aprile al 29 settembre 2013, catalogo Palombi.
In alto: Felice Giani, Veduta di Villa Aldini a Montmorency (particolare), 1813, china e acquerello su carta, Roma, Museo Napoleonico. Sotto: Felice Giani, Veduta del parco della villa Aldini di Montmorency, 1813, china e acquerello su carta, Roma, Museo Napoleonico.